
I ceppi probiotici sono naturalmente presenti nei nostri piatti e in particolare nei cibi fermentati, nello yogurt, nei crauti, nei cetriolini, nei sottaceti, ecc.
Esistono moltissimi ceppi probiotici.
Sono identificati in base al genere, alla specie, alla sottospecie e mediante codici alfanumerici che permettono di individuarli in modo specifico.1
Ad esempio: Lactobacillus casei LC03
Fonti:
- World Gastroenterology Organisation – World Gastroenterology Organisation Global Guideline - Probiotici e prebiotici. Disponibile su: https://www.worldgastroenterology.org/guidelines/global-guidelines/probiotics-and-prebiotics/probiotics-and-prebiotics-french. Consultato il 14 dicembre 2020.